RENATO ZANOTTI


Renato Zanotti – Bologna

 

Renato Zanotti si trasferì da Santa Maria in Fabriago a Bologna nel 1936.
Due anni dopo iniziò a costruire i fucili che portano la sua firma.
Morì nel 1975, lasciando al socio di fatto, Giuliano Preda, il compito di finire e consegnare la  doppietta N° 15903.
Con il sostegno iniziale di un piccolo gruppo di cultori e con l’opera di bravissimi armaioli, la  doppietta R. Zanotti
viene ancora costruita così come la perfezionò Stefano,  figlio di  Giacinto.
Bascula con i piani di 56 mm, ramponatura a tre giri di compasso, tassello del secondo rampone  oltre il vivo di
culatta, ejectors e acciarini Zanotti.
Calcio e asta ben equilibrati fra snellezza e corposità.
Anche le parti minori vengono create con le stesse maschere usate negli anni venti e le incisioni  sono,
volendo, ricavate dalle impronte di allora.
L’ultima costruita porta il N°15939, quindi 37 pezzi in totale.
Quattro hammerless sono in cal. 20 (una con leva di apertura laterale) e cinque hanno i cani  esterni.