CORTESI V. & N. – Vergiano (RN) Tripletta


MARCA: V.& N. CORTESI  Vergiano – Rimini
MATRICOLA: 49 – Mod.: Tripletta 
CALIBRO: 12  (18,4 – 18,4 – 18,6)
LUNGHEZZA CANNE: cm. 65 – Kg 1,520
STROZZATURA 1° CANNA: 2/10 (18,2)
STROZZATURA 2° CANNA: 4/10 (18,0)
STROZZATURA 3° CANNA: 7/10 (17,7)
CAMERA SCOPPIO: mm. 70
LUNGHEZZA CALCIO: cm. 36,5 (Dx)
PESO: Kg. 3,015 
ANNO FABBRICAZIONE: 2003 
NOTE PARTICOLARI: Canne intere, batterie con molle a V sul ponticello, monogrillo x 1^ e 2^, secondo grilletto x 3^, estrattori a estensione, bascula arrotondata, incisione di G.M. Sabatti.

Nerio Cortesi racconta: <<quando Gian Marco Sabatti vide le parti da incidere, ne fu talmente colpito da tralasciare altri lavori per dedicarsi immediatamente a questo>>.
Il reputato incisore ha aggiunto bellezza all’opera già bella che, una volta temprata, si è ulteriormente arricchita di una incredibile gamma di toni dal grigio-azzurro al blu.
Le parti minori, incastonate nella radica finita lucida, sono opera da gioielliere.
Le canne, nobiltà obbliga, hanno bindella concava liscia, la più difficile da finire come arte comanda.

Primus inter pares, questo N°49, grazie all’equilibrio  fra le parti, diventa una “doppietta con tre canne”.
Portato alla spalla, non si avverte il peso di quella  inferiore.
Per vedere come il fucile sia congegnato, si rimanda al “sotto la pelle”.


2 Risposte

  1. Avatar photo steni ha detto:

    Salve Sig. Forti.
    Perdoni il ritardo nella risposta alla sua gradita, è periodo di vacanze.
    Ottimo, ricostruire la storia di un capolavoro è cosa importante.
    Anche in questa collezione ci sono tre triplette Cortesi in calibro 20, in attesa che ci venga la volontà di pubblicarle.
    Lei sicuramente ha nella memoria, aneddoti o informazioni nella storia dei Cortesi; e speriamo che continui a renderle note ai nostri visitatori.
    Nell’attesa, un caro saluto.
    Steni, Paolo e Piero

  2. Forti ha detto:

    Che dire…. splendida, d’altronde l’ho commissionata io, pretendendo di utilizzare un bindellino di saldatura tra le canne superiori ovviato alla bidella tradizionale per contenere il peso e chiedendo a Gianmarco Sabatti un ornato che lasciasse libere le foglie sulla culatta per mettere in risalto il lavoro generale. La prima stagione di caccia presi 18 beccacce su 21….. venendo fin da ragazzo dal cal 20 ho deciso di cederla a Italo Sberlati e commissionarne una in cal 20 che ancora detengo, ovviamente incisa ancora da Gianmarco. Mi ha fatto molto piacere rivedere dopo tanti anni,l’arma che ancora ricorda mia figlia;
    buona serata. Fabio Forti 3358107637

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